Stamani, in seguito a un sopralluogo nel cimitero da parte del sindaco di Barletta e dell’assessore ai Servizi pubblici, è emersa una situazione di grave criticità correlata alla compresenza di molte salme che stazionavano nelle due sale del cimitero in attesa delle operazioni di sepoltura.
Per tale circostanza, infatti, che determina il formarsi di notevoli e pericolosi assembramenti, sentiti tutti i capigruppo consiliari, è stata emanata una ordinanza che dispone la chiusura del cimitero comunale al pubblico e l’immediata tumulazione delle salme, anche di pomeriggio e in
tutti i giorni della settimana, compresi il sabato e la domenica, al fine di contenere il diffondersi del contagio da Coronavirus.
L’accesso al cimitero sarà consentito a un numero ristretto di persone (solo familiari di 1° grado) per accompagnare il feretro nel luogo di sepoltura. La ditta incaricata dell’esecuzione delle operazioni cimiteriali verificherà il rispetto delle disposizioni dell’ordinanza mentre gli agenti di polizia locale verificheranno e vigileranno affinché non si creino assembramenti e i presenti rispettino il distanziamento e utilizzino i dispositivi di protezione individuali.
“Si tratta di una decisione dolorosa ma necessaria, che consente ai soli parenti stretti del defunto di congedarsi dai propri cari, soprattutto nei casi in cui non hanno potuto salutarli a causa del Covid”, ha detto il sindaco Cosimo Cannito facendosi portavoce dell’Amministrazione comunale e del Consiglio comunale coinvolto attraverso i capigruppo. “Tutto questo è davvero straziante e nessuno di noi avrebbe mai voluto arrivare a prendere tali decisioni, ma i numeri sono preoccupanti, i decessi sono oltre il doppio dello stesso periodo del 2019 e oltre il 50% sono morti con Covid. Questo è il momento di mettere in sicurezza la nostra comunità e lottare con tutte le forze per uscire dall’emergenza. Pertanto dobbiamo sopportare ancora una volta questo doloroso distacco dai nostri cari defunti”, conclude il primo cittadino.