La Polizia di Stato non si fa fermare dal Covid e si schiera al fianco dell’associazione italiana per la lotta al Neuroblastoma per l’iniziativa “Dono ricerca, ridono vita”. Dopo aver aderito alle iniziative benefiche “Le erbe aromatiche di Aism” e “Bentornata Gardensia”, con l’avvicinarsi delle vacanze natalizie, la Questura di Bari ha deciso di partecipare all’iniziativa benefica dell’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma, per intervenire in sostegno dei bambini affetti da questa gravissima forma tumorale.
Si tratta, nello specifico, di un contributo alla ricerca scientifica che arriva in un momento in cui, la maggior parte delle risorse disponibili, sono indirizzate alla risoluzione dell’emergenza epidemiologica. Il personale della Polizia di Stato delle province di Bari e Bat, potrà infatti supportare la ricerca ricevendo in cambio doni natalizi messi a disposizione dall’associazione che già ha programmato la consegna di circa novanta regali, ordinati nello specifico dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Bitonto, che hanno donato la somma di 995 euro.
Fondamentale sarà, in questo caso, proprio l’attività dei ricercatori, impegnati a sviluppare il progetto “Genedren” (gene-Childen), un progetto di genomica il cui obiettivo è trovare i farmaci specifici in grado di “spegnere” l’attività degenerante delle cellule cancerogene. Un ulteriore passo avanti verso la medicina personalizzata e la cura definitiva per tutti i bimbi malati.