Sarà un Natale diverso, condizionato dalle restrizioni per limitare la seconda ondata di contagi Covid. Ma il governo Conte, come anticipato dal Corriere della Sera, sta avanzando delle ipotesi allo studio del comitato tecnico scientifico: l’apertura dei negozi fino alle 22 (ovviamente sempre con ingressi contingentati) per favorire un naturale scaglionamento degli ingressi.
A seguire dovrebbe arrivare anche il via libera ai centri commerciali anche nel fine settimana e anche l’ok alle aperture serali dei ristoranti e dei bar e pub, sempre con limiti al numero di partecipanti ed escluse le zone rosse. Di conseguenza dovrebbe essere posticipato anche l’orario limite del coprifuoco, ora alle 22.
Nessun allentamento, secondo il Corriere, per entrare e uscire dalle regioni in fascia rossa e arancione, nemmeno durante le festività natalizie. Assai probabile che restino chiuse le palestre e gli impianti sciistici. Finora nessun dettaglio, ma solo consigli, per i cenoni di fine anno sulla necessità di limitare le presenze ai familiari che si frequentano abitualmente.