“Stiamo chiedendo al governo di darci una norma che consenta di esentare le attività chiuse a causa dell’emergenza sanitaria Covid”. Lo ha detto il presidente Anci Antonio Decaro in diretta streaming con il premier Giuseppe Conte nel corso dell’assemblea annuale dei sindaci italiani. Decaro ha ipotizzato la possibilità di eliminare o congelare il pagamento delle tasse dei rifiuti e sull’occupazione del suolo pubblico come avvenuto durante il primo lockdown per i commercianti che hanno dovuto abbassare le saracinesche.
Inoltre in vista del periodo di festività natalizio, il primo cittadino di Bari ha invocato il coinvolgimento diretto della polizia locale sul territorio per i controlli anti Covid: “Vogliamo anche con la polizia locale, non solo da supporto alle altre forze dell’ordine. Chiediamo una norma per effettuare delle assunzioni in deroga di agenti solo durante il periodo dell’emergenza Covid. In certi comuni ci sono solo due vigili urbani e non sempre hanno la disponibilità di polizia e carabinieri”, spiega Decaro.
Poi in conclusione un accenno sull’ordinanza “made in Sud” pensata per limitare gli assembramenti in via Sparano e nelle altre strade dello shopping di Bari: “Favoriamo l’orario continuato per chiudere i negozi alle 19 ma può funzionare solo da Roma in giù. Perché da noi la gente ha l’abitudine di uscire alle 18, solo per passeggiare. In altre città si sarebbero messi a ridere, a quell’ora è quasi tutto chiuso”, conclude Decaro.