Sono stati attivati altri 10 posti letto di terapia subintensiva nell’ospedale Don Tonino Bello di Molfetta ed è stato riorganizzato il pronto soccorso, dividendo i percorsi per pazienti Covid e non Covid. Lo annuncia il sindaco Tommaso Minervini, al termine di un sopralluogo nella struttura sanitaria.
“Devo ringraziare – continua il primo cittadino – per l’impegno e le capacità organizzative messe in campo, nonostante la carenza organica del personale in un momento di profonda emergenza sanitaria. Attualmente il nostro ospedale secondo il piano regionale non è Covid, ma nella realtà partecipa attivamente con quotidiani interventi di pronto soccorso per i pazienti positivi al virus. L’ospedale di Molfetta si sta attrezzando per superare le eventuali criticità future. Sono arrivati i ventilatori polmonari e i monitor multiparametrici per assistere i pazienti in fase acuta di crisi respiratoria.