È stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della stazione di Castellana Grotte per furto e violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Protagonista della vicenda un 46enne di Fasano, incastrato dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza installate nell’area dove si è consumato il reato.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di furto di una autovettura da parte di un residente del luogo, il quale, dopo aver parcheggiato la sua fiat 500 in una via del centro e in pieno giorno, al ritorno aveva amaramente constatato che il mezzo non c’era più. I militari, giunti sul posto per un sopralluogo, hanno acquisito le immagini della telecamera di un esercizio commerciale delle vicinanze, accorgendosi che, di fatto, quest’ultima aveva catturato il momento del furto. Nei fotogrammi appariva, infatti, l’uomo che, dopo aver constatato l’assenza di testimoni, si era avvicinato alla vettura e, mediante un congegno elettronico, aveva aperto lo sportello ed acceso il motore, dileguandosi subito dopo.
Il tempo impiegato per commettere il furto, pari a pochi secondi, aveva già lasciato intendere ai militari che si trattava di un “esperto” del settore; intuizione che ha trovato conferma proprio dall’analisi dei video, che ha consentito di riconoscere il responsabile, nonostante la mascherina.
Si tratta di una persona già nota ai Carabinieri per via dei suoi precedenti per reati contro il patrimonio. Per rubare l’autovettura, il 46enne ha anche violato la misura di prevenzione alla quale è sottoposto, che prevede il divieto di allontanarsi dal comune di Fasano. L’arrestato, rintracciato dopo poche ore presso la sua abitazione, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.