L’Ispettorato della Funzione Pubblica ha aperto una istruttoria sull’Ager, l’agenzia dei rifiuti della Puglia. Entro 15 giorni il direttore generale Gianfranco Grandaliano dovrà presentare chiarimenti. A sollevare il caso la Gazzetta del Mezzogiorno.
Il viceprefetto Luciana Coretto parla della «possibile non conformità di numerosi incarichi per collaborazioni esterne» attribuiti dall’Ager. L’elenco è lungo: ci sono due ex subcommissari, una consulente del lavoro, con l’incarico di dirigere buste paga (2500 euro per due buste paga), contratti a progetto. Dall’Ager arrivano rassicurazioni: «Forniremo tutti i chiarimenti necessari, convinti della assoluta legittimità del nostro operato» ha affermato il direttore generale Grandaliano.
Ma l’opposizione in Regione è all’attacco. E da più fronti si chiede un intervento “chiarificatoer” sia del governatore Michele Emiliano sia dello stesso Grandaliano.