A Monopoli sono partiti i controlli per il rispetto dell’ordinanza anti assembramenti varata il 10 novembre dal sindaco Angelo Annese. Si tratta di una decisione presa dal sindaco con l’intento di chiudere allo stazionamento alcuni luoghi tradizionali di aggregazione. Un’ordinanza sindacale che, nello specifico, ha come obiettivo quello di dare una frenata soprattutto agli assembramenti giovanili, oltre che È di sensibilizzare alla necessità di far prevalere il senso di responsabilità al fine di limitare il contagio e non affollare gli ospedali.
Alla base del provvedimento le continue segnalazioni da parte di cittadini e forze dell’ordine in merito a diversi assembramenti non in linea con le disposizioni anti Covid.
Nello specifico, in seguito all’ennesima segnalazione nella giornata di martedì sera, la Polizia Locale ha identificato dieci giovani, anche minorenni, in piazza Sant’Antonio perché non rispettavano le distanze di sicurezza di un metro. Nell’ambito della stessa serata una giovane ragazza è stata sanzionata inoltre perché priva di un valido motivo di presenza nella città, in quanto non cittadina monopolitana e dunque fuori dal proprio comune di appartenenza.
L’ordinanza del Sindaco prevede che a decorrere dal giorno 11 novembre e fino al 3 dicembre 2020, con possibilità di reiterazione e di modificazione in ragione dell’evolversi della situazione epidemiologica, dalle ore 17:00 sino alle ore 22:00, vige il divieto di stazionamento, con la sola facoltà di transito, in Piazza S. Antonio, Piazza Falcone e Borsellino, XX Settembre, Via Procaccia Parco Giochi compreso skate park e campo basket, Piazza Garibaldi, Piazza Milite Ignoto, Piazza S. Anna e Piazzetta Sacro Cuore.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, sul rispetto delle disposizioni degli ultimi DPCM e sull’Ordinanza Annese. Nello specifico, continueranno, in particolare, nelle ore serali e notturne, con un pattugliamento puntuale.