Gli operatori della sanità pugliese minacciano uno sciopero, ad annunciarlo la Funzione pubblica dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che rimproverano alla Regione Puglia assenza di informazioni sull’organizzazione della rete ospedaliera per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
“Sospensione di ricoveri ordinari, conversione di strutture pubbliche in strutture esclusivamente Covid, richieste agli operatori del socio-sanitario/socio-assistenziale di disponibilità ad ospitare malati Covid, richieste di adeguamento di strutture a scenari apocalittici. E’ assurdo ciò che accade in questa Regione”, dichiarano i tre sindacati. “Lavoratori e le organizzazioni sindacali – sostengono – sono all’oscuro di ciò che sta accadendo nonostante le svariate richieste di confronto”. Cgil, Cisl e Uil chiedono un immediato confronto: “Sarebbe opportuno spiegare al professore Pierluigi Lopalco che fare l’assessore di una Regione è cosa ben diversa dal fare il professore universitario. Trincerarsi dietro l’emergenza per sfuggire al confronto è una scusa che non ha più fondamenta, a maggior ragione se poi si trova il tempo per apparire in tv”.