E’ stato superato ieri, con il ricovero di altri 21 pazienti, il limite dei 104 posti letto Covid nelle terapie intensive della Puglia. Nelle rianimazioni adesso ci sono 116 persone che hanno contratto il coronavirus e le cui condizioni vengono definite “critiche”, questo significa che gli ospedali hanno iniziato a riconvertire i posti di altre rianimazioni per riservarli ai pazienti Covid. All’inizio della seconda ondata di contagi, infatti, il dipartimento Salute della Regione aveva destinato alla pandemia 104 dei 369 posti di terapia intensiva attivi da Foggia a Lecce. Ma la curva epidemiologica ha avuto un repentino aumento, in pochi giorni – da sabato scorso ad oggi – si è passati da 88 ricoveri nelle rianimazioni a 116.
La Puglia è piena epidemia, cresce anche il numero di pugliesi contagiati e che necessitano di cure domiciliari, ad oggi sono 13.372 ma le Usca, le Unità speciali di assistenza sono ancora troppo poche, appena 34 su 80 previste sulla carta: per questo motivo è stato pubblicato un nuovo bando per l’implementazione.