Il nuovo Dpcm prevede misure che riguardano anche la scuola.
La ministra Lucia Azzolina indica le misure valide nelle zone verdi e arancioni:
La didattica digitale integrata al 100% è prevista solo per le scuole superiori di secondo grado. I dirigenti scolastici organizzeranno la didattica in presenza per le attività laboratoriali e per le studentesse e gli studenti con bisogni educativi speciali.
Scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado saranno in presenza. La mascherina diventa obbligatoria dai 6 anni in su anche col metro di distanza, come indicato dal Ministero della Salute, fatta eccezione per soggetti che hanno patologie o disabilità che ne rendono l’uso incompatibile.
Il concorso scuola è momentaneamente sospeso. Sarà ricalendarizzato. Intanto oltre il 70% dei candidati ha già svolto le prove, comprese quelle effettuate nella giornata odierna, che il Ministero inizierà subito a correggere. Le riunioni degli organi collegiali e il rinnovo degli organi collegiali potranno svolgersi solo a distanza.
Restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO).
Ulteriori misure valide solo nelle zone rosse:
Nelle aree particolarmente a rischio che dovranno essere individuate con apposita ordinanza del Ministro della Salute, la didattica digitale si applicherà anche al secondo e terzo anno della secondaria di primo grado.
Resta comunque salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali.
Le disposizioni del Decreto si applicano dalla data del 5 novembre 2020, in sostituzione di quelle del Dpcm del 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020.