Un terremoto di magnitudo 7.0 è stato registrato, questo pomeriggio, nel mar Egeo e avvertito in diverse province turche, compresa la città di Istanbul. A riferirlo è l’emittente Cnn turca, che testimonia di diversi edifici crollati a Smirne, sulla costa egea della Turchia. Il sisma avrebbe causato anche un mini-tsunami con onde di circa un metro che hanno colpito la provincia costiera. Sul posto sono giunti diversi mezzi di soccorso e dei vigili del fuoco, per mettere in salvo le persone che (per ora in numero ancora imprecisato) si troverebbero sotto le macerie. Anche il ministro dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione di Ankara, Murat Kurum, si starebbe recando sul posto.
“Siamo accanto ai nostri cittadini colpiti dal terremoto con tutti i mezzi del nostro stato. Abbiamo avviato le necessarie attività nella regione con tutte le istituzioni e i ministeri interessati”, ha scritto su Twitter il presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
La scossa di terremoto ha comportato anche il crollo della parte anteriore della chiesa della Panagia Theotokou a Karlovassi, una delle località turistiche dell’isola greca. A Vathi, un altro centro isolano, sono crollate delle case disabitate. Secondo la stessa emittente Cnn Grecia gli abitanti dell’isola si sono riversati in strada in preda al panico durante la scossa, che è stata avvertita anche ad Atene.
(Foto: Ansa)