I carabinieri della Compagnia di Modugno, nel corso dell’ultima settimana, con l’ausilio di pattuglie della Compagnia di Intervento Operativo dell’11° Reggimento Carabinieri “Puglia” e, su Modugno, anche con il personale della Polizia Locale, hanno intensificato i controlli nelle piazze e nei luoghi maggiormente frequentati nei vari comuni di competenza, ossia a Modugno, Bitritto, Bitetto, Binetto, Grumo Appula, Toritto e Sannicandro di Bari. I servizi hanno avuto lo scopo di verificare il rispetto dei DPCM e delle ordinanze comunali per il contenimento del contagio da Covid-19 e soprattutto sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, del divieto di assembramento e di stazionamento nei pressi dei locali per il consumo di cibo e bevande.
I controlli eseguiti dai Carabinieri sono costanti nell’arco delle 24 ore e sono implementati in particolar modo la sera sebbene, proprio ieri mattina, a Toritto, con stupore i militari hanno sorpreso un soggetto positivo al covid che, anziché rispettare la quarantena obbligatoria, si trovava nel negozio della moglie aiutandola nelle attività. Per l’uomo, un 56enne, del luogo è scattata la denuncia per epidemia colposa. Allo stesso modo è stata sanzionata la moglie per aver consentito a persona positiva di accedere nell’esercizio commerciale con segnalazione alla Prefettura per la sospensione dell’attività che è stata poi immediatamente chiusa.
Di sera, invece, a Bitritto, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà, un 35enne, che passeggiava senza mascherina in quella via Pietragallo. All’atto del controllo, l’uomo, che non indossava i d.p.i. e si rifiutava di farlo, non ha fornito le proprie generalità ai militari minacciandoli. A questo punto, per il soggetto oltre alla sanzione amministrativa per non aver indossato il dispositivo di protezione delle vie respiratorie, è scattata anche la denuncia in stato di libertà per minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.
Nell’ultima settimana quindi, il dispositivo messo in campo, ha consentito di controllare complessivamente 1504 persone delle quali 75 sanzionate e 68 esercizi commerciali con ulteriori 5 sanzioni e conseguenti segnalazioni per la sospensione delle licenze.
L’attività serrata di controllo del territorio ha poi permesso di rintracciare ed arrestare a Modugno B.P.D., 34enne, noto alle forze dell’ordine sulla cui persona pendeva un ordine di carcerazione dovendo scontare una pena di 9 anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione, per furti, rapine, estorsioni, maltrattamenti in famiglia commessi tra il 2010 e il 2014 in Bari e Cattolica (RN). Allo stesso modo a Grumo Appula è stato arrestato un coetaneo, M.D., già sottoposto agli arresti domiciliari, misura che aveva violato più volte, motivo per il quale la Corte di Appello di Bari ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Sempre del corso dei controlli, sono invece stati segnalati alla Prefettura di Bari 3 soggetti: i primi due, un 30enne ed un 23enne, trovati in possesso di un grammo di marijuana e, tra l’altro, sprovvisti di mascherina e un 48enne, trovato con una dose di cocaina, due grammi di eroina e 3 di hashish.