LUNEDì, 25 NOVEMBRE 2024
77,490 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,490 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Covid, a Bari sospesi per un mese tutti gli spettacoli di teatro e danza

Pubblicato da: redazione | Mer, 28 Ottobre 2020 - 17:45

L’assessora alle Culture Ines Pierucci rende noto che, d’accordo con il Teatro Pubblico Pugliese, nel rispetto delle ulteriori misure indicate nell’ultimo Dpcm per il contrasto al diffondersi del Covid-19, gli spettacoli previsti nell’ambito della stagione 2020/21 di teatro e danza di Comune di Bari e TPP sono sospesi fino al prossimo 24 novembre.

Pertanto i primi dei cinque appuntamenti di “Libri e Musica”, che rappresentano il prologo della stagione (30 ottobre “La città dei vivi” Nicola Lagioia e Vasco Brondi; 6 novembre “La matematica è politica” Chiara Valerio e Dente; 20 novembre “Poesie del tempo stretto” Francesco Carofiglio e Maria Antonietta), verranno riprogrammati al termine del periodo di sospensione, secondo un calendario che sarà definito nei prossimi giorni.

“Meno di una settimana fa avevamo presentato il cartellone della nuova stagione ed eravamo pronti a riaprire il teatro comunale Piccinni – commenta l’assessora comunale alle Culture Ines Pierucci -. Oggi, purtroppo, dobbiamo annunciare la sospensione di tutti gli appuntamenti programmati fino al 24 novembre, e lo facciamo con immenso dispiacere, consapevoli del duro lavoro svolto nei mesi scorsi dagli operatori dello spettacolo per adeguare strutture e personale alle prescrizioni via via individuate per combattere il diffondersi del virus. Ciononostante, con gli assessori alla Cultura delle grandi città italiane, stiamo dialogando costantemente con il Mibact per la gestione dell’emergenza dell’intero comparto cultura al fine di evitare che tutti gli sforzi fatti fin qui vengano vanificati, e confidiamo di poter individuare soluzioni che ci consentano di salvare la programmazione delle attività culturali senza penalizzare ulteriormente i lavoratori dello spettacolo, tra le categorie che hanno pagato il prezzo più alto di una crisi che non accenna a finire”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Giornata contro la violenza sulle donne,...

Anche Bari ricorda le vittime di violenza nella giornata del 25...
- 25 Novembre 2024

Focus Arpal Puglia, 259 gli annunci...

Nella seconda edizione di novembre del report delle offerte di lavoro...
- 25 Novembre 2024

Uccise la fidanzata incinta, ergastolo per...

Alessandro Impagnatiello è stato condannato all'ergastolo e a tre mesi di...
- 25 Novembre 2024

Linea Bari Napoli, lo studio: 62mila...

Un valore aggiunto pari a 4,4 miliardi di euro e 62mila...
- 25 Novembre 2024