L’assessore alla Politiche della Salute, Pier Luigi Lopalco e il direttore del Dipartimento Politiche della Salute, Vito Montanaro, richiamano gli operatori sanitari sull’obbligo di vaccinarsi contro l’influenza: oggi hanno inviato alle Asl, alle aziende ospedaliere, agli Irccs pubblici e privati, agli enti ecclesiastici, ai sindacati e agli Ordini professionali una nota con le indicazioni.
“Vaccinarsi – spiega l’assessore Lopalco – tutela la sicurezza di operatori sanitari e dei pazienti. In questo periodo critico poi è assolutamente utile per abbassare la circolazione del virus. Per questo la Regione ha deciso di regolamentare la materia e rendere obbligatoria la vaccinazione per chi accede ai reparti degli istituti di cura”. Con la lettera inviata oggi, vengono ribaditi gli obblighi di legge regionale per la vaccinazione degli operatori sanitari. “La stagione influenzale 2020-21 si caratterizzerà – si legge – per una co-circolazione di virus influenzali e del virus SARS Covid tale da richiedere un rafforzamento delle misure di prevenzione delle epidemie, con particolare riferimento all’ambito assistenziale socio- sanitario”. Il regolamento regionale prevede l’esecuzione annuale per tutti gli operatori sanitari, disponendo, in caso di rifiuto, l’adozione da parte del medico competente di specifiche prescrizioni tese alla minimizzazione del rischio infettivo. “Invitiamo quindi – ha concluso il direttore Montanaro – tutti gli enti, i sindacati, gli ordini e le associazioni a dare la massima diffusione alla nota, evidenziando l’importanza del rispetto degli obblighi vaccinali quale misura di prevenzione e protezione con l’impegno alla massima sensibilizzazione di tutti gli operatore del Servizio sanitario regionale”.