La Regione Puglia sta predisponendo una circolare che verrà inviata a tutte le Asl pugliesi per dare il via libera ad un maggiore uso dei test antigenici. Serviranno ad aumentare la capacità dei dipartimenti di Prevenzione di svolgere attività di contact tracing, i test antigenici infatti danno una risposta in circa 15 minuti e vengono considerati molto affidabili.
In Veneto, Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna sono già impiegati in sostituzione del tampone molecolare. I test antigenici altro non sono che tamponi rapidi per la ricerca dell’antigene, con metodo in fluorescenza e immunocromatografico, permettono di riconoscere in 15 minuti la presenza dell’antigene nel paziente. Il test ha elevate performance di sensibilità e specificità. In caso di positività è comunque necessario effettuare il tampone molecolare per conferma. L’assessore Pierluigi Lopalco e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanato, stanno preparando in queste ore le linee guida per le Asl.