Ore 18, si abbassano le saracinesche di bar, ristoranti e pub. Da Bari vecchia, al quartiere Umbertino fino a Poggiofranco è il primo giorno del mini lockdown deciso dal governo Conte per limitare l’impennata di contagi Covid.
Sono numerosi i locali che hanno deciso di non aprire, mentre altre attività hanno optato per l’orario anticipato per cercare di accogliere i clienti almeno all’orario di pranzo. La città, soprattutto i luoghi sensibili come la prefettura e piazza del Ferrarese, è presidiata da alcuni reparti della polizia con a supporto i reparti mobili. I luoghi della movida tornano deserti mentre sono più frequentate le vie dello shopping.
Intanto dopo due giorni di piccole manifestazioni, gli imprenditori del capoluogo pugliese di Movimento Impresa, che accolgono anche i gestori di palestre e piscine, si sono incontrati per decidere la linea di protesta comune. L’assemblea dei soci dovrà decidere tra tre ipotesi scelte con votazione a maggioranza ma non sono ancora noti i dettagli.