Il focolaio all’interno della casa di riposo Giovanni XXIII di Alberobello “è circoscritto”: lo comunica il sindaco Michele Longo. Una settimana dopo, il focolaio è limitato ai 71 positivi al Covid-19 riscontrati martedì scorso, 59 pazienti su 62 e 12 dipendenti su 23. Il tracciamento dei contatti è stato allargato a 20 familiari dei dipendenti che domani mattina si sottoporranno nuovamente a tampone insieme a tutti i positivi.
Secondo i dati forniti dal dipartimento di prevenzione della Asl, inoltre, al di fuori del focolaio della casa di riposo e non riconducibile a questo, ad Alberobello al momento i positivi al Covid-19 sono 10. Nella struttura in via Noci, intanto, opera nuovo personale: 12 dipendenti con contratto trimestrale, i medici Usca (Unità speciali di continuità assistenziali) e una task force di medici specialisti guidati dal nuovo direttore sanitario, il dottor Giovanni Intini, nominato dalla direzione della casa di riposo per affiancare il lavoro del commissariamento Asl, guidato dal direttore del distretto, Enzo Gigantelli.