Tutto pronto per la grande manifestazione unitaria del 21 ottobre organizzata dai sindacati nazionali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UIltrasporti a sostegno della vertenza che coinvolge gli oltre 600mila addetti del settore imprese di pulizia, servizi integrati e multiservizi, in attesa del rinnovo del contratto nazionale da oltre 7 anni.
Collegamento da Bari dalle ore 14 alle 17,30 con presidio davanti alla Prefettura di Bari, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti di Bari (nell’ambito della mobilitazione nazionale) hanno indetto un presidio di protesta dei lavoratori delle imprese di pulizia, servizi integrati e multiservizi della provincia di Bari per il rinnovo del Contratto nazionale di settore scaduto da oltre sette anni.
“La vertenza dei lavoratori per il rinnovo del Ccnl delle imprese di pulizia, servizi integrati e multiservizi – dichiara il Segretario Filcams Cgil Bari Antonio Ventrelli – ha l’obiettivo di ottenere entro breve tempo il meritato riconoscimento di un rinnovo contrattuale che preveda trattamenti economici e normativi congrui e dignitosi per un settore considerato essenziale per la tenuta del nostro sistema Paese e che sta svolgendo un ruolo fondamentale nel contrasto alla diffusione del Corona virus e per la tutela della salute pubblica, ma che non vede le Associazioni Datoriali e le imprese riconoscerne il valore che passa attraverso l’atto concreto del rinnovo del Ccnl”.
“La mobilitazione ribadisce con forza Antonio Miccoli, Segretario Generale della FILCAMS CGIL Bari, intende mettere in risalto il disagio vissuto dai 600mila addetti del comparto a livello nazionale (di cui alcune migliaia in provincia di Bari) che sono gli stessi che hanno dato prova di grande senso di responsabilità in piena fase emergenziale. I lavoratori stanno svolgendo un ruolo fondamentale oggi più che mai, nella seconda ondata di diffusione del COVID-19”.