«Una programmazione disegnata con largo anticipo a partire dalla fine della fase emergenziale e condivisa con l’amministrazione regionale, ci consente oggi di assistere un numero adeguato di pazienti affetti da altre patologie e di rispondere alla seconda fase dell’emergenza Covid in funzione di tutte le nostre capacità e possibilità». Lo ha detto il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore, a margine della presentazione della campagna «IlNostroPoliclinico», un servizio whatsapp (al numero 080 5596060) dedicato a cittadini e pazienti che vogliano segnalare criticità.
«Vogliamo che cittadini e pazienti siano tanti occhi in più sull’ospedale e ci raccontino quello che va bene e quello che potremmo cambiare, aiutandoci a migliorare – ha spiegato Migliore – . In questa fase ci troviamo a fronteggiare l’emergenza Covid, è vero, ma non dobbiamo dimenticare che nel Policlinico ci sono 82 unità operative, circa 400 ambulatori e oltre mille posti letto no-Covid che continuano a funzionare regolarmente». «Il Policlinico è uno dei più grandi ospedali d’Italia, con 1.200 posti letto, meno del 10% dei quali destinati alla patologia Covid, superiore o comunque sovrapponibile a quello destinato durante la fase dell’emergenza. A differenza della prima fase – ha concluso Migliore – stiamo continuando e anzi abbiamo aumentato una serie di attività di alta specializzazione che solo questo Policlinico può dare. Quindi abbiamo mille pazienti con patologie diverse che si rivolgono alle cure dei nostri professionisti».