Il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, ha emesso un’ordinanza che vieta la vendita di bevande alcoliche dalle 21 alle 6 del mattino nei negozi di vicinato, medie strutture di vendita e distributori automatici. Comprende inoltre il divieto, negli stessi orari serali e notturni, di consumare bevande alcoliche in luoghi pubblici, compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.
“L’ordinanza – spiega Salvemini – si è resa necessaria per prevenire il formarsi di assembramenti attorno a negozietti e distributori che praticano la vendita, tra le altre merci, anche di alcolici, la cui attività al contrario di quelle di pub e ristoranti, stando al Dpcm, non sarebbe vietata dopo le ore 21”.
L’ordinanza, in vigore dal 14 ottobre al 13 novembre, punta così a scongiurare l’acquisto di alcolici in negozio e il consumo nelle piazzette e spazi pubblici che comportano un rischio di assembramenti. “Siamo in una fase delicata, serve lo sforzo di tutti – sottolinea Salvemini -. La necessità di evitare le occasioni di assembramento serale per le strade della città, insieme agli altri divieti contenuti nel Dpcm del 13 ottobre, non deve essere vissuta come un ritorno al passato, ma come una misura di prudenza che scegliamo di adottare nel presente per prevenire misure più drastiche”.