Con l’accusa di ricettazione, a Cerignola in provincia di Foggia, due uomini del posto di 42 e 45 anni, censurati, sono stati arrestati dalla polizia. Sono stati scoperti in un deposito ubicato su una complanare della strada statale 16 bis mentre smontavano alcuni veicoli rubati e li facevano a pezzi per il mercato nero dei ricambi, insieme a due complici (due 43enni incensurati di Cerignola e Stornara) che sono stati denunciati.
Il controllo è stato effettuato dagli agenti del reparto prevenzione crimine di San Severo, con la collaborazione del locale commissariato, della polizia stradale di Foggia e del reparto prevenzione crimine di Bari. I poliziotti hanno prima circondato l’immobile, quindi hanno fatto irruzione, bloccando il tentativo di fuga di due dei quattro uomini. Nel deposito sono stati trovati una cabina di guida di un mezzo pesante risultato rubato nel mese scorso a Praia a Mare in provincia di Cosenza, un carrello elevatore e un autocarro che presentavano i segni identificativi punzonati con caratteri diversi da quelli in uso alle case costruttrici. Trovato sul posto, inoltre, un ingente numero di parti di veicoli con segni identificativi rimossi o cancellati. I due arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.