Sono 15mila i lavoratori e le lavoratrici pugliesi interessati dal rinnovo del contratto della sanità privata siglato questa mattina nella sede del Ministero della Salute. Dopo 14 anni, alla presenza del ministro Roberto Speranza, i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, Serena Sorrentino, Maurizio Petriccioli e Michelangelo Librandi, e i vertici di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata e Aris, Associazione religiosa istituti socio-sanitari, hanno firmato in via definitiva il rinnovo del contratto che decreta un incremento medio mensile pari a 154 euro degli stipendi.
Il contratto, relativo al triennio 2016-2018, sul fronte salariale stabilisce infatti un incremento pari al 4,21% e l’una tantum di 1.000 euro per tutti i lavoratori erogata in due tranche. “Un risultato che parte dal livello nazionale – spiega il segretario generale della Fp Cisl Puglia Giuseppe Melissano – che premia anche i lavoratori della sanità pugliese. Tra le novità, si equipara la retribuzione del lavoratore della sanità privata al Contratto della sanità pubblica.
È importante sottolineare – prosegue Melissano – che in merito alle relazioni sindacali, viene potenziata la contrattazione aziendale ed il confronto con le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto. Ora ci aspettiamo che anche i contratti delle Rsa vengano rinnovati”.