Viste specialistiche, screening, punti informativi dedicati alla salute mentale femminile e anche una mostra per superare certi pregiudizi legati alla violenza sulle donne. Sono numerose le iniziative in programma durante la H-Open Weekend sulla Salute Mentale Femminile che si terrà dal 9 all’11 ottobre 2020, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, celebrata in tutta Italia (il 10 ottobre) dalla Fondazione ONDA, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere.
Le iniziative sono organizzate direttamente dall’Ospedale San Paolo di Bari o in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia (CUG) della ASL Bari, i Ser.D. del Dipartimento Dipendenze Patologiche, il Dipartimento di Salute Mentale (con il Centro di Salute Mentale 5 di Monopoli e il SPDC di Altamura), i Consultori Familiari dei Distretti Socio Sanitari 2 e 14, le associazioni di volontariato. Una sinergia nata dall’idea di superare l’ottica “ospedaliera” con la quale nasce il progetto ONDA, per agire nella dimensione integrata dei servizi aziendali, in cui la Sanità territoriale è protagonista dei percorsi di benessere delle donne.
In particolare, il 9 ottobre 2020 sarà inaugurata la mostra, curata dal CUG e dall’Associazione Sud Est Donne, “What Were You Wearing?” (“Com’eri vestita?”) che, sino al 13 ottobre, sarà allestita nell’ingresso principale del Presidio ospedaliero San Paolo di Bari. Le opere, successivamente esposte all’Ospedale della Murgia di Altamura dal 19 al 23 ottobre, sono orientate alla sensibilizzazione dell’utenza sul tema della violenza sulle donne e a smantellare il pregiudizio sugli stereotipi esistenti tra alcuni tipi di abbigliamento e la violenza sessuale.
Sempre il 9 ottobre sono previsti, oltre a visite specialistiche, consulenze psicologiche e psico-sociali, incontri informativi/formativi, sia in presenza sia a distanza, proiezione di video, momenti musicali e artistici, infopoint e altre particolari iniziative di promozione e sensibilizzazione riservati alle donne che soffrono di ansia, depressione, disturbi dell’umore e del sonno, disturbi neurologici, psicosi e disturbi del comportamento alimentare.
“L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche – spiega il dg della ASL Bari, Antonio Sanguedolce –. Un’esigenza che si avverte a maggior ragione con l’emergenza sanitaria correlata al Covid-19 e il lungo periodo di lockdown, che hanno inciso sulla salute mentale di donne e uomini di tutte le età”.
Da segnalare, ancora il 9 ottobre, l’inaugurazione dello “Scalp Cooler”. Le donne sottoposte a chemioterapia all’Ospedale San Paolo, infatti, d’ora in poi potranno usufruire dei caschi refrigeranti che servono ad evitare la perdita dei capelli e l’impatto profondo che tale effetto collaterale riveste per la psiche e la stabilità emotiva della donna. La breve cerimonia, alla sola presenza delle autorità sanitarie e dei referenti principali, segnerà l’arrivo di questo importante dispositivo capace di umanizzare le terapie, donato dall’Associazione Cuore di Donna grazie all’impegno e alla generosità delle volontarie e dei benefattori della Breast Unit dell’Ospedale.
Il 10 ottobre 2020, invece, è la data prescelta dall’Ospedale della Murgia di Altamura per offrire visite gratuite alla popolazione femminile per lo screening della depressione durante il periodo perimenopausale. L’appuntamento è presso il Poliambulatorio (Piano 0, dalle 9 alle 13) con gli specialisti del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura del Dipartimento di Salute Mentale. Lo screening è dedicato alle donne in età più matura, poiché è ormai risaputo da diversi anni che le donne hanno un rischio maggiore di sviluppare depressione durante il post-partum a causa del cambiamento ormonale, tuttavia poco si sa sul rischio depressivo associato al periodo di transizione verso la menopausa. Nella stessa giornata sarà allestito nella hall dell’Ospedale un infopoint per la distribuzione di materiale informativo.
Tutte le attività in agenda saranno messe a disposizione gratuitamente e organizzate secondo le regole per la limitazione del contagio da Sars- Cov 2.
Sul sito della Fondazione ONDA, www.bollinirosa.it, è possibile consultare i servizi offerti per la H-Open Weekend e visualizzarne tempi e modalità di accesso/prenotazione (al seguente link).