La gup del Tribunale di Bari Paola Angela De Santis ha rinviato a giudizio 18 medici per il reato di omicidio colposo. Rispondono del decesso di una 77enne barese, Luciana Stinchi, morta il 19 ottobre 2015 a seguito di una colonscopia eseguita nel Policlinico di Bari.
Inizialmente nell’indagine erano coinvolti 35 medici di quattro diversi reparti, ma per 17 di loro il pm che ha coordinato le indagini, Gaetano De Bari, ha chiesto l’archiviazione. Per i restanti 18 sarà il processo, che comincerà il 7 dicembre dinanzi al Tribunale monocratico di Bari, ad accertare eventuali responsabilità. Stando alla denuncia della famiglia e ai successivi accertamenti medico-legali disposti dalla magistratura barese, la donna, ricoverata il primo ottobre 2015 nel reparto di gastroenterologia per un accertamento diagnostico in colonscopia, non si sarebbe più svegliata dallo stato di sedazione. Sarebbe quindi stata intubata e le sarebbe stato eseguito un intervento di pneumotorace nel quale sarebbero state lesionate le vie aeree (perforazione esofago-faringea) con ricovero immediato in rianimazione. Nei giorni successivi, con una infezione in corso causata dalla lesione esofagea, sarebbe stata sottoposta ad ulteriori accertamenti e ad un altro intervento, fino al decesso il 19 ottobre nel reparto di chirurgia toracica.