Uno dei più bei playground di Bari – 14 nuove aree giochi del Comune – è stato vandalizzato a quasi un mese dall’inaugurazione dello scorso 7 agosto. Si tratta dello skate park sotto il ponte Adriatico, al quartiere Libertà, il più grande d’Italia in cemento e coperto dalla campata.
Dopo le segnalazioni dei cittadini il Comune cerca di correre ai ripari e nelle prossime settimane si provvederà alla realizzazione di opere di street art autorizzate che andranno a coprire scarabocchi e altre brutture tracciate con la bomboletta spray. “Purtroppo sono disegnati in modo illegale – conferma l’assessore Pietro Petruzzelli – l’iter autorizzativo in zone della città che non sono censite all’interno del regolamento dei writer è molto più complesso. E in questo periodo è stato ancora più difficile. Ma presto avremo l’ok per realizzare dei murales, delle opere, pienamente a norma”.
Il cantiere da 170mila euro ha ripreso le attività a pieno regime dopo il lockdown Covid, e in circa 12 mesi ha concluso l’opera. Si tratta di uno skatepark di genere “street” per la pratica amatoriale con rampe in elevazione (bank ramp, bank con sub box, fun box, quarter pipe, microquarter e minirampe) munite di ringhiere, guide di protezione sugli spigoli e rinforzi delle strutture in acciaio zincato, a garanzia di configurazioni il più possibile performanti per quanti amano questa disciplina.
La restante parte del playground ospiterà due mezzi campi da basket per il “3 contro 3” i cui due canestri, posizionati spalla a spalla, vengono collegati ai piloni del ponte. L’intervento sarà completato da una recinzione di protezione e da panchine per la sosta. Nel frattempo è in arrivo un secondo skate park nel parco Rossani.