Coprifuoco per la movida, mascherine all’aperto, riduzione del numero di persone in luoghi chiusi. Il Governo è pronto a varare un nuovo decreto per affrontare la seconda ondata del coronavirus in Italia e a chiedere al Parlamento anche la proroga fino al 31 gennaio 2021 dello stato di emergenza.
Tra le nuove regole l’obbligo della mascherina all’aperto per evitare soprattutto i contatti tra i ragazzi davanti alle scuole e davanti ai luoghi di ritrovo. La capienza degli autobus non potrà superare l’80 per cento. Previsti ingressi contingentati nei negozi, coperti ridotti al ristorante, discoteche chiuse. All’aperto non sarà possibile riunire più di mille persone alla volta, distanziate: una misura che riguarda le manifestazioni di piazza, ma anche gli stadi. Al chiuso (cinema, teatri, sale da concerto) non sarà possibile superare il limite di 200 persone.
Non si esclude anche il coprifuoco con la chiusura anticipata delle attività tra le 22 e le 23. Anche l’accesso alle persone in luoghi chiusi dovrà essere limitato: una riduzione che dovrebbe valere anche per le feste private. Misure che però sono strettamente legate all’andamento dei contagi e non è ancora detto che saranno inserite nel nuovo decreto.