“La nostra città non dimentica. Non dimentica le vittime innocenti delle ingiustizie, della mafia. Non dimentica Gaetano Marchitelli che il 2 ottobre di 17 anni fa ha perso la vita per mano mafiosa”. Così il sindaco Antonio Decaro su Facebook ricordando l’omicidio di Gaetano Marchitelli.
“Un giovane studente e lavoratore che aveva tanti sogni e progetti davanti a sé, strappati via da criminali vigliacchi. Da sindaco e da rappresentante di questa grande comunità, vorrei che ciò che è accaduto a Gaetano e alla sua famiglia non si ripetesse mai più. A tutti i ragazzi e le ragazze come Gaetano affidiamo il futuro di questa città, che negli anni ha saputo reagire e sviluppare gli anticorpi alla cultura mafiosa, e che oggi, sempre più spesso, trova il coraggio di denunciare la violenza e gli episodi tipici degli ambienti criminali nei quali sono cresciuti i killer di Gaetano. Persone che non si sono fatte scrupoli a sparare nel mucchio e colpire un innocente, per l’ebbrezza del potere o dei soldi facili. Noi invece abbiamo il dovere di insegnare ai nostri ragazzi, tutti, senza alcuna distinzione: che dentro la violenza e la sopraffazione, dentro il culto del denaro facile non c’è alcun futuro ma una strada segnata, che finisce inevitabilmente male. Noi questa strada dobbiamo sbarrarla per sempre. Lo dobbiamo a Gaetano, ai tanti innocenti vittime della criminalità. Lo dobbiamo ai nostri figli”, ha concluso Decaro.