Il gip del Tribunale di Lecce Michele Toriello ha convalidato l’arresto di Antonio De Marco, confermando la custodia cautelare in carcere. L’udienza di convalida che si è cominciata nel carcere di Lecce a partire dalle 9.30 si è conclusa poco fa. Il gip Toriello e la pm Maria Consolata Moschettini hanno lascito il carcere poco fa seguiti dai difensori dello studente reo confesso dell’omicidio di Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta.
Il giovane, secondo le prime indiscrezioni, avrebbe risposto a tutte le domande che gli sono state fatte. L’interrogatorio di De Marco è durato circa tre ore. «L’atteggiamento del nostro assistito è stato collaborativo – hanno detto all’uscita dal carcere i difensori – fornendo la ricostruzione dei fatti». «Ha risposto a tutte le domande», hanno ribadito i legali che però non hanno voluto aggiungere altri in particolare in merito al quesito se De Marco abbia fornito indicazioni relative al movente, che secondo le dichiarazioni del reo confesso, sarebbe l’invidia e la rabbia per la felicità della coppia. Ai giornalisti che chiedevano se lo studente fosse apparso pentito, agli avvocati hanno risposto che De Marco «è ancora molto scosso e provato per l’accaduto «. I difensori stanno valutando se richiedere una perizia psichiatrica. In un breve incontro con i legali prima dell’inizio dell’udienza, De Marco avrebbe escluso ogni coinvolgimento sentimentale nella vicenda.