Addio a Mariellina Lorusso Cipparoli, poliedrica imprenditrice barese che nella sua vita si è distinta per le innumerevoli iniziative in ambito turistico, commerciale e culturale, spendendosi al fianco delle Istituzioni nel contrasto a tutte le forme di dipendenza attraverso la fondazione della comunità terapeutica “Lorusso Cipparoli”.
Con il marito Leonardo Lorusso costruì lo stabilimento balneare il Trampolino. La sua storia è anche legata alla industria della torrefazione del caffè, con il marchio Saicaf. Donna Mariellina, come la chiamavano ancora in tanti, ha rappresentato un punto di riferimento dell’imprenditoria barese e del mondo della cultura e del sociale. Ha ricevuto da Michele Emiliano, quando era sindaco di Bari, anche le chiavi della città. Scompare all’età di 99 anni.
Tanti i ricordi sui social. “Un abbraccio dalla mia grande mamma”, scrive la figlia Simonetta Lorusso. “Mia nonna – scrive il nipote Ugo Patroni Griffi – ha mostrato ad una generazione di donne che si può essere davvero tutto: madri, mogli, benefattrici ma anche imprenditrici, viaggiatrici, eccentriche. In un articolo del 1963 la rivista Gente la battezzava “la donna dei tempi nuovi”. Lo è stata davvero, tracciando un solco indelebile e lasciando non solo una traccia nella nostra città ma anche un retaggio, un esempio”.
La redazione di Borderline24 porge le sue più sentite condoglianze alle famiglie Lorusso e Patroni Griffi. (Foto Facebook)