Mascherina obbligatoria nei seggi, matite sanificate dopo ogni voto, percorsi differenziati: sono le principali misure di prevenzione dettate dalle Asl pugliesi per garantire sicurezza e limitare il rischio di contagio di Coronavirus durante le prossime elezioni regionali. Le Asl – coordinate da Regione e Prefetture – hanno messo a punto un protocollo sanitario e di sicurezza anti-Covid da applicare in occasione delle elezioni referendarie, regionali e comunali che si svolgeranno domenica 20 e lunedì 21 settembre.
A dare l’annuncio, la Regione Puglia: “Per prevenire il rischio di contagio e garantire nello stesso tempo lo svolgimento corretto delle operazioni elettorali – si legge in una nota – i servizi di Prevenzione della Asl Bari, in accordo con le Prefetture, hanno proposto un modello con modalità operative e precauzionali per l’allestimento dei seggi, le operazioni di voto, per i componenti dei seggi e per garantire il diritto di voto anche ai cittadini in quarantena, isolamento fiduciario e in trattamento domiciliare, con i seggi speciali”. Al seggio, ogni elettore dovrà indossare la mascherina chirurgica. Le matite dovranno essere sanificate al termine di ogni operazione di voto.
Tra le misure sono previsti accessi contingentati agli edifici che ospitano i seggi, tramite aree di attesa esterne e percorsi differenziati per ingresso e uscita con apposita segnaletica verticale e orizzontale. I seggi devono inoltre garantire il distanziamento non inferiore a 1 metro tra i componenti dei seggi e gli elettori, oltre al ricambio d’aria e l’areazione naturale. La disposizione delle cabine elettorali deve inoltre agevolare il movimento degli elettori al fine di evitare assembramenti. Elettori, componenti dei seggi e rappresentanti di lista, chiunque acceda ai seggi, è tenuto ad indossare la mascherina chirurgica. All’ingresso dell’edificio e di ognuno dei seggi vanno collocati dispenser con prodotti igienizzanti.
I votanti, hanno l’obbligo di igienizzare le mani prima di ricevere la scheda elettorale e la matita e, successivamente al voto, prima di lasciare il seggio. L’elettore non deve uscire di casa e andare al seggio in caso di: sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore ai 37,5° gradi; contatto con persone positive al Covid-19 negli ultimi 14 giorni; quarantena obbligatoria o di isolamento domiciliare. È infine prevista dal documento la periodica sanificazione di tavoli, cabine elettorali e servizi igienici.