In Puglia “abbiamo assistito a sinistra ad una campagna elettorale stomachevole. È intollerabile quanto visto negli ultimi due mesi perché la sinistra crede che il voto della gente si possa comprare”. Queste le parole di Giorgia Meloni, oggi a Bari, durante una conferenza stampa a sostegno della candidatura a presidente della Regione Puglia di Raffaele Fitto.
“Per esempio – ha elencato – lo scorso 8 agosto è stato pubblicato un bando per 1100 assunzioni da parte di Arpal, a cui è stato messo a capo Massimo Cassano, capo politico in coalizione con Emiliano. Il 27 agosto, poi, Emiliano annuncia centinaia di assunzioni di operatori sanitari. Il 14 settembre si è tenuto l’evento per la stabilizzazione di 200 precari del Cup, 200 assunzioni senza concorso a 6 giorni dal voto, evento organizzato a Taranto durante le quali erano presenti famiglie ed Emiliano e diversi assessori. Il 16 settembre 200 infermieri hanno firmato stabilizzazioni con Asl Bari”. Meloni ha attaccato anche l’epidemiologo Pierluigi Lopalco, a marzo nominato capo della task force regionale per l’emergenza Coronavirus, ruolo dal quale si è dimesso per candidarsi al Consiglio regionale con una lista civica di Emiliano. “In tutto questo – sostiene Meloni – abbiamo un signore che è stato nominato a capo task force, Lopalco, che oggi è candidato e va in giro a fare comizi. Ai malati oncologici di questa regione sono arrivati i biglietti elettorali di Lopalco con allegato un invito a partecipare ad un convegno su Covid e tumori. Per questo abbiamo depositato una interrogazione parlamentare e abbiamo scritto al garante della privacy perché i dati dei malati sono dati sensibili che non possono essere divulgati”.
E alla fine, chiude mostrando due gigantografie di Michele Emiliano travestito da Cetto La Qualunque.