GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, dress code a borsiste: a giudizio l’ex giudice Bellomo

Pubblicato da: redazione | Gio, 17 Settembre 2020 - 15:30

Torna libero l’ex giudice del Consiglio di Stato Francesco Bellomo. Il gup del Tribunale di Bari Annachiara Mastrorilli ha accolto l’istanza dei difensori di Bellomo, sostituendo la misura cautelare degli arresti domiciliari con quella meno afflittiva del divieto di avvicinamento. Lo ha deciso nell’ambito dell’udienza preliminare al termine della quale Bellomo è stato rinviato a giudizio per atti persecutori.

Sempre  nel corso della stessa udienza il gup  ha rinviato a giudizio l’ex giudice del Consiglio di Stato  Bellomo per il reato di atti persecutori (riqualificato rispetto all’originaria accusa di maltrattamenti) su due donne, ex borsiste della sua Scuola di Formazione per la preparazione al concorso in magistratura ‘Diritto e Scienza, alle quali avrebbe imposto anche dress code. Il processo inizierà il 3 dicembre 2020 dinanzi al Tribunale monocratico. Il gup del Tribunale di Bari Annachiara Mastrorilli, al termine dell’udienza preliminare nei confronti dell’ex giudice del Consiglio di Stato Francesco Bellomo, ha rinviato a giudizio anche l’ex pm di Rovigo Davide Nalin, accusato di concorso nei maltrattamenti su alcune ex borsiste della Scuola di Formazione per la preparazione al concorso in magistratura ‘Diritto e Scienzà. È stata stralciata la posizione dell’avvocato barese Andrea Irno Consalvo, organizzatore dei corsi all’interno della Scuola, accusato di false informazioni al pm per aver «taciuto quanto a sua conoscenza» sui rapporti tra Bellomo e le corsiste. Il giudice, come già avevano fatto il Riesame e la Corte di Cassazione in fase cautelare, ha riqualificato in violenza privata l’accusa di estorsione contestata a Bellomo e ha dichiarato il non luogo a procedere per questo reato per intervenuta prescrizione. L’accusa era relativa ad un episodio del 2011 ai danni di un’altra ex corsista, per averla costretta a lasciare il lavoro in una emittente locale. (Ansa)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024