«Le Sardine in Puglia si pongono come argine alla deriva leghista del candidato governatore del centrodestra, Raffaele Fitto, e a sostegno del governatore uscente Michele Emiliano, l’unico che rappresenta una distanza dalla Lega e da Fitto, scelto con le primarie del centrosinistra». Lo ha detto all’ANSA Alessandra Caiulo, organizzatrice del flash mob per contestare il candidato governatore del centrodestra, che si terrà venerdì 18 settembre a Maglie (Lecce), città natale di Fitto.
‘La Puglia non è un gambero. Il “Salento non si fitta” è il titolo dell’iniziativa organizzata dalle Sardine con Arci Lecce, Link e Udu, e Anpi Lecce. «La Puglia – dice Caiulo – non torna indietro a 15 anni fa, quando non esisteva da nessuna parte. Non dobbiamo dimenticare che Fitto è stato già presidente della Regione, parlamentare, ed è europarlamentare: cosa ha fatto per la sua Puglia?». «Fitto – prosegue – ha già detto che la maggior parte delle risorse del Recovery fund dovranno essere destinate al Nord: se dovesse vincere – afferma Caiulo – dal 22 settembre la Puglia diventerebbe la roccaforte della destra in Italia». Nei confronti di Emiliano, precisa infine la rappresentante delle Sardine, «ci porremo come arbitri, e verificheremo che faccia tutto quello che ha promesso».
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