Il governatore uscente della Regione Puglia, «Michele Emiliano avrebbe potuto essere automaticamente ricandidato dal centrosinistra» ma «ha accettato di sottoporsi ancora una volta al test delle primarie del centrosinistra, non del Partito democratico. Sono state primarie aperte: qualunque forza del centrosinistra che avesse voluto proporre un candidato avrebbe potuto farlo. Teresa Bellanova che, leggiamo sui giornali, avrebbe stravinto se fosse stata la candidata del centrosinistra, malgrado ripetuti inviti anche da parte mia, ha scelto di non partecipare a quel momento». Lo afferma il Segretario del Pd Puglia, onorevole Marco Lacarra.
«Ha scelto di non far parte della coalizione del centrosinistra – prosegue – così come più in generale hanno fatto Italia Viva, +Europa e Azione. Scelta che hanno confermato anche dopo le primarie, rifiutando le numerose sollecitazioni provenienti soprattutto dal mio esecutivo a unirsi al nostro progetto per continuare a cambiare la Puglia». «Sono le stesse forze – sottolinea Lacarra – che per anni ci hanno raccontato dell’importanza del non cedere al ricatto dei piccoli partiti, sostenendo la regola aurea secondo cui l’alternativa alla sinistra si chiama destra». «Io – conclude – continuo a pensarla così: l’alternativa alla sinistra si chiama destra e noi in Puglia lo sappiamo bene».