Ieri in piazza Umberto gli agenti della pattuglia impegnata con personale dell’Esercito nel servizio “strade sicure”, sono intervenuti in aiuto della vittima di un furto del proprio telefono cellulare, asportato dall’interno dello zaino che aveva in spalla. Da una veloce perlustrazione in zona, grazie alla precisa descrizione del soggetto fornita da vittima e testimoni oculari, i poliziotti hanno fermato un cittadino tunisino 34enne, pregiudicato ed in possesso di regolare permesso di soggiorno, presto riconosciuto come il responsabile del reato di furto aggravato.
A Ceglie del Campo gli agenti della volante di zona hanno deferito all’Autorità Giudiziaria competente un 68enne responsabile di diversi reati ambientali; infatti l’uomo è stato sorpreso mentre appiccava imprudentemente masserizie sulla pubblica via mettendo in pericolo le adiacenti abitazioni. Per competenza hanno collaborato con personale della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco.