Sul caso del focolaio di Coronavirus individuato in un’azienda ortofrutticola di Polignano a Mare, nel Barese, oggi pomeriggio si è svolta una riunione della task force pugliese alla presenza del governatore Michele Emiliano. Ai lavori ha partecipato anche il sindaco di Polignano, Domenico Vitto.
“Non sta succedendo nulla di diverso da ciò che è accaduto durante questi mesi – assicura Emiliano – c’è un focolaio interno ad un’azienda che abbiamo individuato grazie a un gran numero di tamponi effettuati immediatamente. Non ci sono rischi particolari per la popolazione. Ciononostante abbiamo installato una postazione di prelievo dei tamponi a Polignano, in questo modo tutti coloro che hanno avuto contatti con le persone che man mano metteremo in isolamento, potranno prenotarsi e quindi effettuare i test in tempi rapidi. La seconda ondata era stata prevista mesi fa, sapevamo che sarebbe arrivata, oggi però siamo molto più capaci che in passato di gestire queste situazioni. Man mano che si creano situazioni del genere, come accaduto persino in una caserma della guardia di finanza, aggrediamo immediatamente il virus, lo circoscriviamo e lo spegniamo come dei pompieri”.
Alla riunione presente anche l’epidemiologo Pierluigi Lopalco: “Grazie alla ricerca attiva di casi – spiega – e all’attività di contact tracing è emerso un focolaio di notevoli dimensioni. Fino ad ora sono già più di 70 i casi che siamo riusciti a identificare nell’azienda del comune di Polignano. Questo significa tanto lavoro per noi, non significa che il cittadino di Polignano debba avere paura. Non c’è motivo di spaventarsi perché il rischio di oggi di circolazione del virus all’interno della comunità generale del Comune è uguale al rischio di ieri o di una settimana fa”. Il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro ricorda che “é importante mantenere il distanziamento, usare la mascherina e dfare attenzione soprattutto nelle aziende come quella che in questo momento è stata in qualche modo violata dal virus”.