«Oggi ho cinque incontri in provincia di Brindisi poi prendo l’aereo e vado a Verona e poi in Toscana, ma sabato 12 e domenica 13 siamo di nuovo in terra di Puglia perchè io Emiliano lo voglio mandare a casa». Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini , nel corso di un comizio a Francavilla Fontana, una delle tappe nel Brindisino con cui chiuderà oggi due giorni di iniziative elettorali in Puglia.
Parlando da un piazzale circondato da palazzi, in pantaloni corti e camicia bianca con la scritta Lega Salvini, il leader ha detto che «è bello fare politica alla vecchia maniera, su una pista di cemento, in mezzo alle case. Quelli del Pd fanno cose in posti molto chic, teatri, io preferisco stare in mezzo alle case. I salotti e i motoscafi li lascio agli altri». «Non promettiamo miracoli, non vi dico votate la Lega e in quindici giorni si sistema tutto – ha aggiunto – Promettiamo cinque anni di impegno, di fatica, di presenza sul territorio, non ci saranno più come mi hanno denunciato oggi, alcuni pugliesi dimenticati. Non è che le province di Brindisi e Taranto valgano di meno rispetto ad altre. Non ci saranno pugliesi di serie A e pugliesi di serie B».