Sei positivi al test sierologico di cui uno solo al tampone su 807 test eseguiti. Sono i primi esiti dell’indagine sierologica voluta dal Ministero della Salute e attuata dalla ASL Bari sul personale docente e non docente delle scuole paritarie e private di Bari e Provincia.
Lo Spesal – Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – del Dipartimento di Prevenzione già da diversi giorni ha pianificato e avviato lo screening delle scuole interessate, curando in modo particolare la tempistica di esecuzione, sempre su base volontaria, dei test sierologici: tutti effettuati prima dell’inizio ufficiale delle lezioni in ogni singolo istituto, grazie alla grande collaborazione con le scuole che hanno risposto all’appello dello Spesal. Una garanzia di sicurezza per il personale, per gli studenti e le famiglie e la dimostrazione concreta che la prevenzione funziona. Dai risultati preliminari, quando si è all’incirca al 50 per cento del campione da esaminare (complessivamente 1600 soggetti, tra docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario), emerge un quadro rassicurante sulla circolazione del virus Sars-Cov2 nella popolazione docente e non docente delle 141 scuole private e paritarie coinvolte dall’indagine. Su 807 test analizzati sino a venerdì 4 settembre, infatti, sono state rilevate soltanto 6 positività agli anticorpi IgG. Un dato pari allo 0,74 per cento del campione esaminato, che va confrontato con l’unico caso di positività (0,12 per cento sul totale) emerso nell’esecuzione del successivo tampone PCR, così come previsto dalle indicazioni ministeriali e regionali. Si tratta di dati già indicativi di bassa circolazione virale nel personale delle scuole.
Parallelamente, da qualche giorno, sono in corso di esecuzione – da parte dei medici di medicina generale – i test sierologici riservati al personale docente e non docente delle scuole pubbliche che, rispetto alle private e paritarie, inizieranno le attività didattiche il prossimo 24 settembre.