Decine di docenti delle scuole pugliesi non riescono ad effettuare, volontariamente e gratuitamente, il test sierologico perché non tutti i medici di medicina generale hanno aderito alla campagna avviata in tutta Italia.
Dopo la denuncia raccolta da Borderline24, l’Asl Bari ha annunciato che “si farà carico di eseguire il test al personale docente e non docente il cui medico di medicina generale non abbia aderito alla campagna di screening”. “A breve – rassicura l’Asl – una volta verificati i dati di adesione degli oltre mille medici di base, sarà possibile individuare e comunicare le modalità per poter effettuare il test nei termini previsti dal ministero della Salute”.