L’alga tossica non lascia le coste pugliesi. Con l’estate agli sgoccioli, le concentrazioni restano comunque elevate. Lo rivela l’ultimo bollettino dell’Arpa che riguarda il periodo dal 15 al 31 agosto. Concentrazioni da livello rosso a Molfetta e a Santo Spirito, livello lieve invece nel resto della Puglia, modesto nel Foggiano, Bisceglie e in provincia di Taranto.
Il periodo peggiore per la presenza di questa alga, che libera una tossina che a sua volta provoca disturbi, come riniti, dermatiti, febbre, congiuntiviti, si è registrato quest’anno nella seconda metà di luglio. Numerose le segnalazioni soprattutto per anziani e bambini. L’alga tossica è arrivata sulle nostre coste nel 2000: le alte temperature, l’alta pressione atmosferica, le condizioni di irraggiamento favorevoli, mare calmo per un periodo di tempo superiore a 10-15 giorni sono le condizioni ideali per la proliferazione.