Il Dipartimento Politiche della Salute ha avviato la verifica del piano ospedaliero Covid, con un esame puntuale dello stato dell’avanzamento dell’avvio dei reparti dedicati alla cura dei pazienti affetti da Covid-19, considerando l’aumento dei casi e quella che è stata definita la seconda ondata.
Insieme alle direzioni strategiche delle Asl pugliesi – nei giorni scorsi e fino ad oggi – sono stati esaminati fattori cruciali come l’allestimento e la disponibilità di posti letto, il fabbisogno delle terapie intensive come già deciso in precedenza, i percorsi clinici e la separazione tra i settori e le attività covid da quelle no-covid. E’ stato impostato un lavoro che riguarda le aree vaste in modo da garantire l’efficienza dei flussi di ricovero, per permettere il regolare proseguimento delle attività sanitarie ordinarie nelle strutture ospedaliere e del territorio non interessate dall’emergenza Covid.
Il lavoro di affinamento proseguirà nei prossimi giorni, con il fondamentale coinvolgimento delle direzioni sanitarie delle Asl e permetterà, modularmente, di affrontare eventuali picchi di richiesta sanitaria per l’emergenza Covid senza bloccare le attività ordinarie.