Ha superato indisturbato i varchi aeroportuali riuscendo senza biglietto e senza controlli ad accompagnare moglie e figlia fin sull’aereo in partenza da Bari per Genova. Solo quando dopo avere aiutato la famiglia a sistemare le valigie sull’aeromobile ha cercato di scendere, una hostess l’ha fermato scoprendo così che non aveva il biglietto. La violazione è costata ad un 30enne barese, un operaio residente nel quartiere di Ceglie del Campo, una sanzione di 2.064 euro da parte della polizia di frontiera. La vicenda risale al primo pomeriggio del 28 agosto. L’uomo, accompagnando moglie e la figlia di pochi anni di età in aeroporto ha superato l’iniziale zona di controlli di sicurezza e poi, «privo del titolo di viaggio – si legge nel verbale – riusciva a oltrepassare l’uscita del gate al piano terra».
«È in corso attività di audit interno di Aeroporti di Puglia, per una più puntuale ricostruzione di fatti e circostanze, anche al fine dell’adozione di eventuali provvedimenti sanzionatori commisurati alla rilevanza dell’accaduto». Lo spiega all’Ansa l’ufficio relazioni esterne della società aeroportuale barese, con riferimento alla vicenda del 30enne che, lo scorso 28 agosto, è salito fin su un aereo superando varchi di sicurezza e gate d’imbarco senza biglietto.
L’indagine interna dovrà accertare, anche visionando le telecamere interne dello scalo, come l’uomo sia riuscito a passare senza che nessuno gli controllasse biglietto e documenti. «Si conferma – dice AdP – la circostanza che il passeggero, dopo essersi sottoposto ai controlli di sicurezza, abbia proceduto a tutte le operazioni di imbarco pur non essendo in possesso della prescritta carta di imbarco». Oltre all’indagine interna avviata dalla società, «analoga attività ispettiva – si legge nella nota – è in corso da parte della Polaria di Bari, in collaborazione con Aeroporti di Puglia, nei confronti di tutti i soggetti interessati».