La creazione di una sede efficiente della Regione Puglia a Bruxelles, una sorta di ufficio di collegamento, una «ambasciata» del territorio pugliese in Europa, chiamata «Casa Puglia», è la prima proposta programmatica di Raffaele Fitto, candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Bari da Fitto con una delegazione degli europarlamentari di Fratelli d’Italia guidata da Carlo Fidanza. «La Regione Puglia – ha spiegato Fitto – dal 2003 ha una sede che non è stata mai utilizzata e che da due anni non ha più neanche un referente. Nel frattempo noi abbiamo difficoltà, uso un eufemismo, se non problemi seri con tutto il sistema delle risorse europee che arrivano alla Regione Puglia, uno dei grandissimi handicap dell’amministrazione uscente che ha fatto un disastro». Fitto cita su tutti il dato dei fondi per l«agricoltura: “su un miliardo e seicento milioni di euro per l’agricoltura in Puglia – dice – si e no un terzo è la somma impegnato e comunque non utilizzata, bloccato nei ricorsi, e poi c’è un altro miliardo non speso, un dato incredibile, vergognoso e scandaloso«. »Casa Puglia« potrà essere il punto di contatto della Regione con istituzioni e organi europei, fornire consulenza alle imprese per l’internazionalizzazione e la promozione del territorio, per la redazioni di bandi e per stage formativi.