“Sono preoccupato, anche molto, perché il numero dei contagi è salito a 117, tenendo conto solo delle persone che sono a domicilio, senza contare chi invece è in ospedale. Per fortuna il numero delle persone in terapia intensiva è molto basso, ce ne sono solo sei, si è abbassata notevolmente l’età media, da 72 anni a 36 anni se togliamo le persone ricoverate nelle Rsa”. Lo dice il sindaco di Bari, Antonio Decaro, commentando i dati relativi agli aumenti di contagi da Covid-19 in città negli ultimi giorni.
“Questo dimostra – dice Decaro – che si stanno ammalando soprattutto i ragazzi, si stanno contagiando i ragazzi. Prima erano i nonni, adesso invece sono i nipoti. Sono prevalentemente ragazzi che tornano dalle vacanze, che sono stati in vacanza in Grecia, in Croazia, a Malta e quando tornano poi contagiano i famigliari e gli amici che frequentano”. Il sindaco rinnova quindi “l’appello a utilizzare le precauzioni, stare a distanza, utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi e nei luoghi all’aperto dove non si può mantenere il distanziamento sociale, igienizzare le mani più volte durante la giornata. Solo in questa maniera riusciamo a convivere con il virus in attesa di un vaccino che pare stia per arrivare”.