Aumentano a Bari i prezzi dell’affitto di una camera singola o doppia per studenti fuori sede: rispetto al 2019, nonostante il Covid-19, il costo di una stanza singola è lievitato del 3% (261 euro mediamente), quello di una doppia del 4% (191 euro). Nonostante tutto Bari resta la città meno cara dopo Catania.
E’ quanto emerge da uno studio elaborato da Immobiliare.it a livello nazionale. Milano si conferma la città più cara in cui vivere da fuori sede, nonostante i prezzi delle singole siano rimasti praticamente fermi rispetto al 2019 (565 euro al mese) e quelli dei posti letto in doppia abbiano subito un ribasso del 7% (345 euro). Roma, seppur con costi decisamente inferiori, è la seconda più cara: qui vengono richiesti in media 438 euro per una singola e 287 euro per un posto in doppia. Seguono Bologna e Firenze dove per affittare una singola sono necessari circa 400 euro. Sotto la soglia dei 400 euro si trovano poi Venezia – dove per una singola si chiedono in media 358 euro – Napoli (338 euro la singola) e Torino (330 euro).
Domanda destagionalizzata
Boom dell’offerta e prezzi per ora fermi, ma cosa succede invece alla domanda? Con una crescita su base nazionale del 18% e picchi che raggiungono o superano il 25% a Milano, Firenze e Bologna, il fenomeno che emerge è quello di una destagionalizzazione delle richieste, che gli anni scorsi ad agosto avevano già per la maggior parte incontrato l’offerta.
“Quest’anno rileviamo quasi ovunque nel mese di agosto un aumento rispetto alla domanda consueta di questo periodo, indice che l’interesse c’è, ma si sta temporeggiando, in attesa di capire gli scenari che si prefigureranno”, conclude Carlo Giordano.