A poche ore dalla pubblicazione e dopo le polemiche politiche, il Teatro Pubblico pugliese ha deciso di ritirare il bando Puglia Muslim Friendly.
Ufficialmente, Il Tpp spiega che il ritiro è dovuto al fatto che il bando “è necessario sottoporlo a valutazione della Giunta regionale”. Stamattina, Tpp aveva annunciato che la “Regione Puglia – Sezione Turismo – investe sul turismo Muslim Friendly attraverso il progetto Puglia Muslim Friendly, promosso nell’ambito del progetto a regia regionale Destinazione Puglia, realizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e il supporto di Pugliapromozione”. Un programma di attività – veniva spiegato nel comunicato – orientate all’apertura del territorio pugliese alle opportunità offerte dal turismo Muslim friendly, attraverso lo sviluppo e la promozione di un’offerta turistica adatta alle particolari esigenze dei turisti che conducono uno stile di vita halal. L’avviso pubblico prevedeva un budget complessivo di 90mila euro iva inclusa per progetti di promozione da realizzarsi tra il primo ottobre e il 18 novembre 2020.
Contro il bando sono arrivate le reazioni di Giorgia Meloni e Matteo Salvini: “Tra le prescrizioni – la critica mossa da Meloni – piscine separate tra uomini e donne, babysitter e personale vestito in modo consono (niente minigonna, meglio il burqa), e una serie di altre regole imbarazzanti. Insomma, ora paghiamo pure con risorse pubbliche per farci islamizzare”. “Negli ospedali pugliesi servono più medici, l’agricoltura è in ginocchio, famiglie e imprese aspettano da mesi la cassa integrazione, mancano infrastrutture e opportunità per i giovani: eppure il Pd di Emiliano investe 90 mila euro per attirare turismo islamico e rendere la Puglia “Muslim Friendly”.