Un cane ucciso da esche letali. A rivelarlo è l’associazione “Spirito randagio” che nel giorno di Ferragosto, a Racale, in Salento, ha soccorso un labrador avvelenato. “Dopo diverse segnalazioni della presenza sul territorio di un cane vagante visibilmente in difficoltà – spiega il presidente dell’associazione, Matteo Cazzato alla Gazzetta del Mezzogiorno – sono intervenuto con un mio mezzo per il recupero del cane, nel frattempo messo in sicurezza da alcuni cittadini”.
“Il cane, una dolcissima labrador, presentava sanguinamento dalla bocca. Subito trasportato presso un ambulatorio veterinario della zona, è stato operato d’urgenza e ciò che è emerso dalle radiografie e, in seguito, dall’intervento chirurgico, è stato un quadro drammatico: gli erano state somministrate delle esche con l’obiettivo di ucciderlo”.