Attraverso lo stanziamento di complessivi 30 milioni di euro, la Regione Puglia ha finanziato interventi sulla rete di Ferrovie del Sud Est, che è risultata essere quella con il maggior numero di passaggi a livello per chilometro (416 passaggi a livello con un indice PPLL/KM pari a 0,87) in aree urbane ad alta densità abitativa. Lo annuncia l’assessore ai Trasporti, Gianni Giannini.
Nel comune di Castellana Grotte verrà realizzato un intervento del valore di 10 milioni di euro (ottenuti dalla riprogrammazione dei fondi Cipe), grazie al quale saranno soppressi ben 5 passaggi a livello mediante la realizzazione di una bretella stradale di collegamento tra via Conversano-SP 240 e via Polignano-SP 120 (in continuità con la strada, già realizzata, tra via Monopoli e via Polignano), di un sottopasso ferroviario carrabile e di due sottopassi pedonali.
FSE ha inoltre presentato tre proposte progettuali del valore complessivo di 35,1 milioni di euro per i Comuni di Galatina, Rutigliano e Conversano, che prevedono: a Rutigliano la soppressione di tre passaggi a livello mediante la realizzazione di 2 sottovia in prossimità della stazione e della relativa viabilità di collegamento (valore 8,1 milioni di euro); a Conversano la soppressione di 12 passaggi a livello mediante la costruzione di 5 sottovia, di cui uno pedonale (valore 15 milioni di euro); a Galatina l’eliminazione di quattro passaggi a livello mediante la realizzazione di 3 nuovi sottovia, di un sottopasso ciclopedonale e l’allargamento di un sottovia già esistente (valore complessivo 12 milioni si euro). Per gli interventi suddetti al momento si è trovata copertura per 20 milioni di euro a valere sul Patto per lo sviluppo della Regione Puglia, che consentiranno di avviare le prime opere sostitutive di soppressione. I rimanenti 15,1 milioni potranno trovare copertura nel corso della prossima programmazione 2021-2027, secondo modalità ivi definite.
“Così come per gli altri interventi sulla linea FSE – spiega Giannini – in fase di esecuzione a Triggiano e Capurso, l’obiettivo è realizzare opere pubbliche per migliorare gli standard di sicurezza della circolazione stradale e ferroviaria, ricucire urbanisticamente le città, facendo spazio a soluzioni di maggiore decoro urbano, oltre a garantire minori pericoli e disagi soprattutto in presenza di scuole e ospedali. Il tutto contenendo i tempi di esecuzione e il disagio per le comunità interessate”. (foto Facebook Giannini – Fse)