Ricco di sali minerali, vitamine e omega 3, oggi in tavola portiamo il salmone, nome comune utilizzato per indicare diverse specie ittiche appartenenti, appunto, alla famiglia delle salmonidae. Al salmone, nello specifico quello atlantico, ovvero quello che troviamo più comunemente in commercio e considerato come unica specie autoctona europea, sono attribuite moltissime proprietà nutritive, soprattutto se consumato fresco.
I suoi benefici sono infatti molteplici. Oltre ad abbassare il livello di colesterolo cattivo, alzando il livello di quello buono, un consumo corretto di salmone, grazie al contenuto di astaxantina, contrasta i radicali liberi rallentando l’invecchiamento di cellule e tessuti mantenendo inoltre la pelle sana. Ma non solo, tra le proprietà benefiche del salmone vi è anche la capacità di abbassare i livelli di trigliceridi, utili per proteggere il sistema cardiovascolare, prevenire l’insorgere di trombosi, ictus, iperglicemia e ipertensione. Inoltre il salmone ha proprietà antinfiammatorie, nello specifico, risulta molto utile nella riduzione delle infiammazioni dovute alle diverse forme di artrite. Infine, inserire il salmone in un regime alimentare sano e controllato, favorisce la crescita di massa muscolare, previene tumori e aiuta il cervello a mantenersi attivo riducendo il declino delle abilità mentali ed agendo, inoltre, da antidepressivo naturale.
Gli esperti consigliano di consumarlo fresco evitando di preferire quello affumicato. Le motivazioni sono molteplici, tra queste va citata sicuramente quella che riguarda l’apporto dei nutrienti. Il salmone è infatti ricco di proteine e vitamine, tra queste la vitamina D, ma anche B1, B3, B6, B12 e A, oltre che di sali minerali e omega 3, tutti nutrienti che non svaniscono con il consumo di quello affumicato, ma sono notevolmente ridotti. Ecco qui due ricette semplici e gustose per portarlo in tavola.
CHEESECAKE AL SALMONE
Inserite in una ciotola capiente circa 300 grammi di tarallini sbriciolandoli o, in alternativa, frullandoli. Aggiungete a questi ultimi circa 130 grammi di burro che avrete precedentemente fatto sciogliere in un pentolino, compattando per bene. A parte, in un’altra ciotola, inserite 300 grammi di ricotta fresca e 250 grammi di Philadelphia, mescolate per bene. Non serve aggiungere sale, poiché si tratta di ingredienti che già ne contengono. Sistemate infine il tutto all’interno di uno stampo preferibilmente a cerniera, livellando per bene sia la base, sia il composto di formaggi. Conservate in freezer per almeno 2 ore. Una volta passate le due ore aggiungete, sulla superficie del cheesecake salato, delle fette si salmone. Consigliamo, qualora si volesse optare per quello fresco e non per quello affumicato, di far tagliare delle fette molto sottili dal proprio pescivendolo di fiducia. Quando state per servire decorate il tutto con della rucola, dell’erba cipollina e un filo di olio extravergine di oliva.
SALMONE CROCCANTE AROMATIZZATO
Tagliate del pane a pezzetti e inseritelo all’interno di un mixer aggiungendo, olio e, inoltre, delle spezie come timo, rosmarino, erba cipollina, scorza di limone, pepe nero, aglio e infine sale. Frullate fino ad ottenere una buona consistenza. Una volta preparata la panatura, occupatevi del salmone. Assicuratevi, se non lo avrete richiesto precedentemente dal vostro pescivendolo di fiducia, di pulirlo per bene eliminando la pelle e rimuovendo le lische. Trasferite successivamente i filetti su della carta da forno che andrete poi a poggiare sulla teglia con la quale cuocerete il tutto. Aggiungete sui filetti la panatura preparata precedentemente assicurandovi che quest’ultima aderisca per bene al filetto. Infine, cuocete per circa 30 minuti a 180°.